La prima descrizione di questa pianta è attribuita al dotto e stimato
Re Giuba II di Mauretania (52 a.C - 23 d.C), che in un trattato ne descrive le proprietà e la chiama
Euphorbia, dal nome del suo medico personale greco. L'
Euphorbia resinifera cresce in una limitata regione dei versanti occidentali del Medio Atlante in Marocco, dalle alte colline fino a circa 1500 metri di quota. Si trova spesso
in associazione con ginepro e Tetraclinis, palma nana argentea e Pistacia atlantica. E' pianta nota dall'antichità per le proprietà analgesiche della resiniferatossina. E' usata oggi sopratutto come pianta mellifera e i suoi fiori sono frequentati anche da numerosissime falene diurne della specie Catocala nymphaea famiglia Erebidae.
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Catocala nymphaea |